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venerdì 20 novembre 2020

IL TAR RESPINGE IL RICORSO DI LEAL E SALVIAMO GLI ORSI DELLA LUNA: “SENTENZA INACCETTABILE RICORREREMO AL CONSIGLIO DI STATO”




COMUNICATO STAMPA
 

IL TAR RESPINGE IL RICORSO DI LEAL E SALVIAMO GLI ORSI DELLA LUNA: “SENTENZA INACCETTABILE RICORREREMO AL CONSIGLIO DI STATO”

 

Il Tribunale Amministrativo di Trento ha respinto ieri 19 novembre il ricorso di LEAL e di Salviamo gli Orsi della Luna nei confronti della Provincia di Trento per l’ordine di cattura e captivazione dell’orso M57.

Le due associazioni hanno contestato alla Provincia di Trento l’illegittimità della cattura e captivazione poiché mancavano diversi presupposti di legge come l’omessa pubblicazione dell'ordine di cattura, l'assenza del parere Ispra oltre che la mancanza di una fase istruttoria e una precisa ricostruzione dei fatti che hanno visto il giovane orso M57 lo scorso 22 agosto ad Andalo entrare in contatto con un giovane carabiniere.

Il Tar ha stabilito che: “...la comprovata somma urgenza di adottare l’impugnata ordinanza contingibile ed urgente - determinata dal grave pericolo, grave ed imminente, per la salute e l’incolumità pubblica, rappresentato dall’orso in questione - giustifica sia la scelta operata con il provvedimento impugnato, sia l’omissione della preventiva acquisizione del parere dell’Ispra e del concerto del Ministero dell’Ambiente, sia l’adozione del provvedimento stesso in forma orale sulla base delle informazioni istruttorie telefonicamente comunicate al Presidente della Regione...”.

 

Gian Marco Prampolini, presidente LEAL, e Natascia Pecorari, presidente di Salviamo gli Orsi della Luna, in una nota congiunta affermano: “In nome della giustizia e dei diritti degli orsi porteremo avanti la battaglia legale e ricorreremo al Consiglio di Stato e in tutte le sedi e gradi di giudizio, anche per la liberazione di M49 e DJ3, gli altri due orsi tuttora detenuti al Casteller”.

 

venerdì 30 ottobre 2020

IL PERCORSO LEGALE DI LEAL PER GLI ORSI NON SI FERMA: NUOVO RICORSO AL TAR

COMUNICATO STAMPA

IL PERCORSO LEGALE DI LEAL PER GLI ORSI NON SI FERMA: NUOVO RICORSO AL TAR

Come anticipato le scorse settimane, LEAL e Salviamo gli Orsi della Luna hanno depositato un ricorso congiunto al TAR di Trento contro la Provincia Autonoma in merito alla captivazione dell’orso M57.

Nel testo del ricorso gli avvocati Aurora Loprete e Paolo Letrari contestano l’illegittimità della cattura e la captivazione dell’orso che in data 22 agosto ad Andalo aveva avuto un incontro ravvicinato con un giovane carabiniere che ha riportato dei graffi. Si presume che alla vista dell’orso l’uomo abbia avuto reazioni che hanno spaventato il plantigrado, che è poco più di un cucciolo, e che ha avuto una reazione definita dagli esperti come “comportamento istintivo estemporaneo”. Nel ricorso al TAR si contesta l’omessa pubblicazione dell’ordine di cattura, l’assenza del parere Ispra e la mancanza di una rigorosa fase istruttoria con una precisa ricostruzione dei fatti.

Gian Marco Prampolini, presidente LEAL, sottolinea: “Abbiamo reso pubblica in esclusiva la Relazione dei Carabinieri Cites riferita all’ispezione da loro effettuata in data 14 settembre presso il Casteller di Trento, nella quale sono descritte le drammatiche condizioni dei tre orsi detenuti: ci stiamo spendendo con energia per ottenere la liberazione non solo di M57 ma anche di M49 e dell’orsa DJ3, che dopo ben nove anni di carcere duro necessiterà di una riabilitazione prima di un suo inserimento in contesti adatti alle necessità della sua specie”.

Rendering della struttura del Casteller di Trento dove sono detenuti i tre orsi. (courtesy Alessandro Ghezzer)

Al link la Relazione completa dell’ispezione al Casteller dei Carabinieri Cites inviati dal Ministro Sergio Costa.

 

giovedì 15 ottobre 2020

SIAMO NOI, DONNE

COMUNICATO STAMPA


Reading con accompagnamento musicale dal vivo

SIAMO NOI, DONNE
Auditorium Scuola Media - Via degli Alpini, 2 - Zenson di Piave (TV)

23 ottobre 2020 ore 20.30


Organizzato dal Comune di Zenson di Piave in collaborazione con Luisa Trevisi – Idee che danno spettacolo in occasione di OTTOBRE ROSA mese della prevenzione del tumore al senoe del 25 novembre Giornata internazionale CONTRO la violenza sulle donne, lettura spettacolo Siamo noi, donne con Evarossella Biolo di Matàz Teatro e Carlo Colombo

Il mondo femminile è vario e variegato. Le milioni di sfumature che una personalità al femminile può prendere, al di là degli stereotipi, sono moltissime e, se guardate con ironia e con un pizzico di autocritica, diventano un arcobaleno di colori.

Questa lettura spettacolo vuole dare voce a questo universo di volti femminili, e alle loro vicende con le amiche, alle loro disavventure con gli uomini e a quei terribili e insostituibili momenti in cui da sole, davanti allo specchio, ci guardiamo piangere e ci viene da ridere… da ridere a crepapelle e ci vediamo nuovamente belle.

Lo sguardo con cui sono interpretati i personaggi in questa lettura spettacolo è ironico e pieno d’amore e i testi sono quelli comici e intelligenti di Lella Costa accostati ad alcuni frammenti di altre autrici quali Franca Rame e Franca Valeri. Tutte persone che hanno saputo rappresentare la donna in tutte le sue meravigliose sfumature.

Accompagnano la lettura spettacolo il pianoforte e la voce del musicista Carlo Colombo.

Evento con prenotazione nominale obbligatoria su: https://eventi.comune.zensondipiave.tv.it/index.php/3-siamo-noi-donne?date=2020-10-23-20-30&fbclid=IwAR1QnTE5SejspGvy0Ptd4pLS_wUNgcJ60AvxCEgaFI1zStENSMgwP_y_DNo


 

EVAROSSELLA BIOLO

Teatro

La sua formazione d’attrice è avvenuta soprattutto attraverso il lavoro con Yoshi Oida, Tapa Sudana, Eugenio Allegri, Enrico Bonavera, Carlos Alsina e Cristina Pezzoli.

Nell’ultima parte del suo percorso di attrice ha seguito il lavoro sul racconto di Laura Curino e Roberto Anglisani. In particolare ha approfondito la narrazione di Ascanio Celestini, che unisce la ricerca etnografica all’arte del raccontare, seguendolo per un anno nei suoi laboratori di ricerca; e di Giuliana Musso con cui ha fatto un percorso di teatro d’indagine sulla base americana di Vicenza Dal Molin, durato un anno. Con la collega E. Mazzullo sta sviluppando un percorso.

Lavora in diversi spettacoli nel ruolo di attrice e ideatrice per La Piccionaia-I Carrara, gruppo Tradimenti, di Vicenza e con la giovane compagnia Matàz Teatro che ha recentemente prodotto con Dedalofurioso “Le allegre comari” testo Andrea Pennacchi e “Il malloppo” testo e regia Vitaliano Trevisan.

Produce spettacoli propri e progetti appoggiata dal gruppo Manonuda Teatro.

L’ultima produzione Corpo in affitto per la regia di Marco Artusi, è arrivata finalista al premio OFF del Teatro Stabile del Veneto diretto da Alessandro Gassman.

Clown

Ha approfondito la poetica del clown con alcuni insegnanti della scuola francese tra cui Giovanni Fusetti, Paola Coletto, Ted Kaiser, Maril Van Den Broek, Andrè Casacas e sviluppandola in diversi spettacoli e progetti con i colleghi Alberto Cacopardi e Mirco Trevisan.

Collabora con il Teatro C’art di Castelfiorentino (FI) in spettacoli di clown.

Danza

Ha costantemente lavorato sul corpo d’attrice approfondendone le possibilità espressive con la danza di Carolin Carson. Attraverso il teatro-danza e il canto con la compagnia il Balletto Civile diretto da Michela Lucenti e, negli ultimi due anni con il danzatore butoh Atsushi Takenouchi e con il collega Albero Cacopardi.

Didattica teatrale e ricerca

Dottoressa in Sc. dell’Educazione, PhD in Sc. Storiche specializzata in ricerche su teatro e territorio.

Collabora con l’Università di Padova (Dipartimento di Geografia) per quanto riguarda le relazioni tra teatro e territorio.

Tiene seminari e corsi di teatro per professionisti e non.

La didattica sviluppata in questi anni fa perno su alcuni concetti quali la relazione, l’ascolto, la conoscenza di sé e del gruppo.

CARLO COLOMBO

Musicista autore e pianista trevigiano, classe 1970, si avvicina al pianoforte all'età di quattordici anni iniziando lo studio della musica classica.

Verso la fine degli anni 80 inizia con delle formazioni rock come tastierista e fonda nel 1989 l'H.S.H. band, formazione di rock sperimentale con la quale vince il primo premio al festival del video indipendente di Monza, sez. Videoclip, con il brano "Televideo".

Per un anno è stato pianista del duo di cabaret "Caffè Sconcerto" che lo ha portato in giro per l’Italia in svariati spettacoli. Parallelamente al rock sperimentale e al cabaret, Colombo continua lo studio del pianoforte e si avvicina al jazz grazie ad una borsa di studio vinta nel 1992 che lo porta ad una full-immersion di quattro mesi studiando con musicisti jazz di livello mondiale quali Harold Danko, Mark Egan, Vic Juris, Maurizio Caldura, Ares Tavolazzi, Bruno Cesselli ed altri.

Alla fine dei 90 inizia la carriera di autore, pubblica cinque cd e vince nel 2003 la "Gondola d’argento" a Venezia con il brano "L’intellettuale ad agosto".

Oggi oltre al progetto swing italiano d’autore, collabora come pianista e compositore in diverse formazioni che spaziano dallo swing alla musica elettronica, pop ed altro.

Dal 2013 al 2015 è direttore ed arrangiatore della "Portobuffolè Swing Orchestra".

Con il marchio "Officine Golob" produce nel suo studio colonne sonore e sonorizzazioni.

Il suo catalogo musiche è presente in numerosi portali di sonorizzazioni: Pond5, Getty Images Music, Crucialmusic, Intervox, ecc.

Nel 2015 entra nel team compositori della "Pong Ping", libreria finlandese di musiche interattive per videogiochi.

Nello stesso anno compone le musiche e sound design per il gioco per visore oculus Vrasteroid prodotto dalla Spinvector Spa, per la stessa azienda cura il sound design per l'installazione "Torre San Mauro" a San Mauro Forte-MT.

Dal 2016 entra a far parte del team sviluppo videogiochi"Bat Meeting" come creativo, compositore e sound designer.

Nel 2018 due canzoni tratte dall'album "Vai" sono inserite nella colonna sonora di due film americani: "Pizza siciliana" nel film "The Honor list" di Elissa Down e "Din don dan" nel film "Book club" di Bill Holderman con Diane Keaton e Jane Fonda.

Nel 2019 si classifica al primo posto nel concorso internazionale di composizione ed esecuzione “Due sotto”.

Nel 2020 compone le musiche originali per lo spettacolo Sopravvivere agli anni ’20 in cui è anche attore e musicista.

LUISA TREVISI

Sono un Artist Manager e un’organizzatrice di eventi

Mi occupo della visibilità dei “miei” artisti, curando le strategie di promozione dei prodotti artistici, ovvero organizzando letture, concerti e spettacoli, pianificando la pubblicizzazione soprattutto tramite i social network e promuovendo l’artista nei confronti degli interlocutori interessati

Intrattengo infatti i rapporti e rappresento l’artista nei confronti delle organizzazioni che operano nel settore della distribuzione artistica, quali operatori della pubblica amministrazione, organizzatori di Festival ed eventi, direttori artistici di rassegne ecc…

Rappresentando e occupandomi trasversalmente delle carriere degli artisti, sono una figura che gode della loro fiducia e che sa guadagnarsi quella dei potenziali clienti grazie alla qualità che contraddistingue la mia offerta artistica.

Organizzo anche eventi e, nel farlo, sono in grado di mantenere e coordinare reti di relazioni complesse e organizzare una comunicazione efficace e mirata in funzione di un’idea o di un’iniziativa specifica.

Al mio attivo più di 350 eventi organizzati, in scuole, sale consiliari, case di riposo, biblioteche, piazze, teatri, navi e spiagge tropicali.

Luisa Trevisi

 

giovedì 24 settembre 2020

TRENTO: 28 SETTEMBRE ANIMALISTI DAVANTI AL TRIBUNALE CHIEDONO GIUSTIZIA PER L'ORSA KJ2 AL PROCESSO DI UGO ROSSI EX PRESIDENTE DELLA PROVINCIA

COMUNICATO STAMPA LEAL

TRENTO: 28 SETTEMBRE ANIMALISTI DAVANTI AL TRIBUNALE CHIEDONO GIUSTIZIA PER L'ORSA KJ2 AL PROCESSO DI UGO ROSSI EX PRESIDENTE DELLA PROVINCIA

 


 

Le associazioni LEAL Lega AntiVIVIsezionista e Salviamo gli Orsi della Luna organizzano il presidio in occasione della prima udienza per il processo a carico di Ugo Rossi, ex presidente della Provincia di Trento.

Il 28 settembre 2020 alle ore 8.30 attivisti per i diritti degli animali  si raduneranno davanti al Tribunale di Trento, largo L. Pigarelli 1,  con cartelli, striscioni e bandiere, in occasione del processo a carico dell’ex presidente della Provincia Ugo Rossi e del suo dirigente del Servizio Fauna Maurizio Zonin, per la vicenda della morte dell’orsa KJ2 avvenuta il 12 agosto 2017 durante le operazioni di cattura.

L'orsa quando fu braccata era in compagnia dei suoi due cuccioli: è stata uccisa e la sua prole abbandonata a un destino incerto. L'abbattimento di KJ2 era stato pianificato dando seguito ad una ordinanza, dopo che mamma orsa si era resa "colpevole" di aver graffiato ad un braccio e alle gambe un anziano escursionista accompagnato dal proprio cane, che passandole in prossimità l'aveva messa in allarme. Il fatto ha indignato, commosso e suscitato la ribellione di associazioni, animalisti, comuni cittadini ma anche politici e personaggi del mondo della cultura.

Gian Marco Prampolini, presidente di LEAL, ribadisce: "L'uccisione di KJ2 è stata di fatto una scelta crudele e sconsiderata, una vera e propria giustizia sommaria. LEAL oggi tramite i legali Aurora Loprete e Aldo Truncè si costituisce parte civile. Queste morti sono frutto di una mancanza di educazione alla convivenza e al rispetto degli animali e la Provincia di Trento non riesce a dimostrare alcuna capacità e competenza nella gestione del piano di salvaguardia dell'orso bruno".

Natascia Pecorari, presidente di Salviamo gli Orsi della Luna, sottolinea: "La giustizia per KJ2 è un atto dovuto per tutti i plantigradi vittime incolpevoli della malagestione della Provincia di Trento: orsi cacciati di frodo, catturati, reclusi e incolpati senza prove di razzie e predazioni.anche noi. Anche la nostra associazione fece denuncia penale tramite l'avvocato Francesco Moschella e ci costituiamo parte civile. Tutti insieme chiediamo il rispetto della vita e della libertà di questi animali".
 
Ufficio stampa presente

  

venerdì 28 agosto 2020

Questo venerdì, 28 agosto, dalle ore 18 vi aspettiamo a Itine-Random- Appunti sparsi per viaggiatori

 Questo venerdì, 28 agosto, dalle ore 18 vi aspettiamo a

organizzato dal
Circolo Nuovi Orizzonti Arci Udine Rizzi
per il nostro evento "Acqua e clima: le sfide del nostro secolo".⚠️

Non puoi partecipare? Segui la diretta sulla nostra pagina Facebook ⚠️
Interverrà Salvatore Altiero, attivista e giornalista freelance in campo ambientale che ha curato per
A Sud Onlus
la pubblicazione “Crisi ambientale e migrazioni forzate. L’indata silenziosa oltre la fortezza Europa“.❗️

Si parlerà anche di conflitti per l'acqua e di cooperazione internazionale in Bolivia 💪

Ricordatevi di prenotare il vostro posto al Circolo Nuovi Orizzonti Arci Udine Rizzi

 


 

lunedì 24 agosto 2020

Gaiole in Chianti: Barba Fantasy Show al Chianti Festival

 

Comune di Gaiole in Chianti

Comunicato stampa del 22 agosto 2020

 

Gaiole in Chianti: Barba Fantasy Show al Chianti Festival

Mercoledì 26 agosto, alle ore 21 e 15, al parco pubblico comunale

 

Ultimo appuntamento con il Chianti Festival 2020 a Gaiole in Chianti: mercoledì 26 agosto, alle 21 e 15, al parco pubblico comunale (giardino delle scuole), si terrà lo spettacolo “Barba Fantasy show”, una produzione Factory Tac,di e con Edoardo Nardin. Ingresso libero.

Uno show che strabilia i bambini e diverte gli adulti con numeri di teatro fisico, circo e illustrazioni.

Il pubblico diventa a sua insaputa il grande protagonista della messa in scena.

Il Chianti Festival è promosso dai Comuni di Castellina in Chianti, Castelnuovo Berardenga e Gaiole in Chianti con la collaborazione di Fondazione Toscana Spettacolo onlus per la direzione artistica di Matteo Marsan.

venerdì 7 agosto 2020

Posta letteraria

Comunicato stampa del: 7 agosto 2020

Posta letteraria”

Gli incontri del fine settimana

Alberto Asor Rosa ospite domenica 2 agosto a La Posta Letteraria di Radicofani.jpg

RADICOFANI (SIENA) –  Sabato 8 e domenica 9 agosto sono in programma due imperdibili pomeriggi di incontri alla Posta letteraria di Radicofani, gli ultimi di questa edizione. Il Bosco Isabella di Radicofani, suggestivo giardino romantico-esoterico, si prepara a fare da magnifico scenario al festival ideato e organizzato dallo scorso anno, con il supporto del Comune, dalla associazione Pyramid di Radicofani, formata interamente da giovani,. L'appuntamento arriva dopo il successo degli incontri di esordio, domenica 2 agosto, con Alberto Asor Rosa, Benedetta Origo e Sergio Rizzo.

Si inizia sabato (alle ore 16) con Marta Serafini, giornalista del Corriere della Sera e autrice del libro “L’ombra del nemico. Una storia del terrorismo” (Solferino), ovvero il racconto dei cinque anni che separano l’ascesa del califfo Abu Bakr al-Baghdadi dalla sua recente uccisione. A distanza di un’ora si affronterà tutt’altro tema con Giacomo Papi e “Il censimento dei radical chic” (Feltrinelli), un’analisi spietatamente intelligente e umoristica sull’attualità e sulla disperazione della gente che oggi si sfoga con reciproci insulti sui social network. Subito dopo (ore 18) Giancarlo Governi con “Alberto Sordi. Storia di un italiano” (Fandango Libri) e Italo Moscati con “Federico Fellini. Centi’anni: film, amori, marmi” (Castelvecchi) si celebreranno i cento dalla nascita di due grandi maestri del cinema. Prima però un fuori programma imperdibile, appena annunciato ieri sui social dai ragazzi di Pyramid: il violino di Ania Filochowska omaggerà il maestro Ennio Morricone a un mese dalla sua scomparsa.

Domenica  (ore 16), attraverso le pagine del libro “La cultura sarda in Val d’Orcia” di Maria Stuart si scoprirà come due mondi - i sardi e i toscani - si sono confrontati negli anni, conservando valori comuni come la cura del territorio e del paesaggio. Alle ore 17 sarà la volta del romanzo “Vani d’ombra” (Voland) di Simone Innocenti, giornalista e scrittore. Quindi si chiuderà alle ore 18 con Duccio Demetrio e “Foliage. Vagabondare in autunno” (Raffaello Cortina Editore).

Sono poco più di un centinaio gli under 30 di un Comune che conta circa mille anime ma, come si vede, particolarmente dinamici. Provano a resistere in una piccola realtà periferica, investendo tempo ed energie nella cultura. L’evento è gratuito, come lo sono le serate del Festival di Ghino, che continuano in questi giorni. Unica accortezza, che vale per ogni iniziativa in questo periodo, è la prenotazione. Questi i riferimenti: 345 6207013 (Radicofani) e 057852602 (Contignano). Per informazioni: www.comune.radicofani.si.it.

 

ANTONIO GAROSI, K550 E ALTRI RACCONTI SETTE STORIE IN GIALLO

ANTONIO GAROSI, K550 E ALTRI RACCONTI
SETTE STORIE IN GIALLO

E’ appena arrivato in libreria “K550 e altri racconti”, opera prima del poliziano Antonio Garosi, giallista, appassionato di scrittura, già premiato in alcuni concorsi nazionali di letteratura.

Il libro mette insieme, con una narrazione incalzante ed uno stile personale ed accattivante, le tessere di un complesso mosaico, tra segreti da svelare e tracce da seguire a ogni costo.

I sette racconti raccolti nel volume spaziano temporalmente tra l’antica Roma, gli anni trenta del novecento e l’età moderna. Ma la sensibilità dell’autore punta, attraverso l’intreccio, a rivelare le fragilità dell’uomo, le difficoltà dell’anima. Eppure i personaggi creati dalla fantasia di Garosi sono tutti diversi, da racconto a racconto, e spesso sono capaci di sorprendere il lettore e ribaltarne il punto di vista.

Il buon risultato dei gialli ce lo spiega proprio l’autore: “Il successo di questo genere letterario, ma più in generale di qualsiasi libro, sta proprio nella capacità di far immedesimare il lettore nel personaggio di cui sta leggendo le vicissitudini. Cercare le tracce lasciate da un assassino, risolvere un puzzle di indizi per arrivare a trovare un colpevole, avendo la sensazione di poter toccare con mano le cose che un investigatore sfiora, fino, addirittura, a percepirne gli stati d’animo: questo è piacere puro per chi legge ed un obiettivo per chi scrive”.

Il primo racconto, K 550, quello che dà il titolo alla raccolta, è ambientato nel mondo della musica classica: la protagonista, ex-insegnante di musica oltre che membro di un’orchestra sinfonica, si trova, suo malgrado, a indagare sulla morte di un direttore d’orchestra suo vicino di casa, collaborando, consigliando, portando per mano la polizia fino alla soluzione del caso.

Nelle storie che seguono un medico legale dipana la complicata matassa di un assassinio all’interno di una casa automobilistica, alla metà del secolo scorso; un simpatico brigadiere compie il suo dovere all’interno di quello che l’autore ha definito “un giallo al contrario”; una matrona romana, assieme alla sua dama di compagnia, va in cerca di misteri nell’Urbe; si torna al presente nel racconto in cui un maresciallo, insieme alla figlia, si trova a dover combattere con il dolore e la rabbia degli ospiti di una casa di riposo, alla ricerca di colui che ha tolto di mezzo il nonno; poi una spy story in cui emerge la grande umanità del protagonista, la stessa riconosciuta ai nostri militari nelle loro missioni; per concludere con il mistero fittissimo che lega tre tombe collocate in tre diversi  cimiteri.

La raccolta di racconti gialli “K550” si può acquistare a Montepulciano presso la Libreria Centofiori, in viale Calamandrei 13 - 15, oppure presso la Proloco di Montepulciano, in piazza Don Minzoni 1.

mercoledì 29 luglio 2020

"La Terrazza” ospita Rino Rappuoli

"La Terrazza” ospita Rino Rappuoli

Lo scienziato, sabato 1 agosto (ore 18,30) in piazza della Repubblica a San Casciano dei Bagni


La Terrazza” di San Casciano dei Bagni prolunga il calendario delle iniziative sull’onda del successo dei primi incontri, e lo fa con un personaggio di eccezione: Rino Rappuoli. Il microbiologo, tra i più noti al mondo, sabato 1 agosto dialogherà con il giornalista Pino Di Blasio, caposervizio della redazione senese della Nazione. L’appuntamento in piazza della Repubblica (ore 18,30), dal titolo “Dai vaccini agli anticorpi, la nuova frontiera dei virus”, prefigura una domanda inevitabile nei confronti di un fuoriclasse della ricerca, universalmente noto per le sue competenze sull’immunologia: quando sarà disponibile uno strumento per combattere la Covid-19? Rappuoli, attualmente chief scientist e head of external R&D dell'azienda GSK vaccine, ha annunciato un'alleanza con Sanofi, per arrivare in breve tempo alla realizzazione di un vaccino. In ogni caso ne sapremo di più sabato pomeriggio da un personaggio che è il cofondatore della microbiologia cellulare e pioniere dell’approccio genomico nello sviluppo dei vaccini. Tra maggiori risultati di Rappuoli, la ricerca alla base di vaccini contro varie tipologie di influenza, meningite, pneumococco, menginococco e megingite B. Laureato all’Università di Siena nel 1976, dall’acquisizione di Sclavo da parte di Chiron, passando poi per Novartis e Gsk, ha sempre guidato i settori ricerca e vaccini delle varie multinazionali. In questi giorni è stato chiamato come professore straordinario di biologia molecolare al dipartimento di Biotecnologie, chimica e Farmacia dell’Università di Siena, dove già coordina l'attività di ricerca sugli anticorpi monoclonali terapeutici. Nel suo curriculum di insegnante ci sono docenze alla Rockefeller University di New York e alla Harvard Medical School di Boston e, naturalmente, non si contano i riconoscimenti, tra i quali la Medaglia d’oro al merito della sanità pubblica già nel 2005. Avrà tante cose da raccontare Rappuoli alla “Terrazza” di San Casciano Bagni, dove molti personaggi legati alla realtà termale e al territorio della Val di Chiana o della Val d’Orcia hanno dialogato con gli intervistatori e il pubblico in queste ultime settimane. Nel novero lo stesso Rappuoli, nato nel Comune confinante, Radicofani. «C’è grande attesa per questo incontro – osserva il sindaco di San Casciano dei Bagni Agnese Carlettiche consente ad una piccola comunità di conoscere le potenzialità di una ricerca in grado di salvare vite umane, di evitare i rischi e i disagi legati a una pandemia. La dimostrazione che anche un piccolo centro può uscire dall’isolamento attraverso la cultura, il confronto, facendo crescere una comunità». “La Terrazza” nasce per volontà dell’attuale sindaco Agnese Carletti e di Federica Damiani, ma anche di tanti cittadini, delle attività commerciali come dell’Hotel Fonteverde, importante realtà termale. Prossimo appuntamento domenica 2 agosto, con due influencer di eccezione: Paolo Stella e Cristina Fogazzi (ore 18,30) sempre in piazza della Repubblica.