venerdì 20 novembre 2020

IL TAR RESPINGE IL RICORSO DI LEAL E SALVIAMO GLI ORSI DELLA LUNA: “SENTENZA INACCETTABILE RICORREREMO AL CONSIGLIO DI STATO”




COMUNICATO STAMPA
 

IL TAR RESPINGE IL RICORSO DI LEAL E SALVIAMO GLI ORSI DELLA LUNA: “SENTENZA INACCETTABILE RICORREREMO AL CONSIGLIO DI STATO”

 

Il Tribunale Amministrativo di Trento ha respinto ieri 19 novembre il ricorso di LEAL e di Salviamo gli Orsi della Luna nei confronti della Provincia di Trento per l’ordine di cattura e captivazione dell’orso M57.

Le due associazioni hanno contestato alla Provincia di Trento l’illegittimità della cattura e captivazione poiché mancavano diversi presupposti di legge come l’omessa pubblicazione dell'ordine di cattura, l'assenza del parere Ispra oltre che la mancanza di una fase istruttoria e una precisa ricostruzione dei fatti che hanno visto il giovane orso M57 lo scorso 22 agosto ad Andalo entrare in contatto con un giovane carabiniere.

Il Tar ha stabilito che: “...la comprovata somma urgenza di adottare l’impugnata ordinanza contingibile ed urgente - determinata dal grave pericolo, grave ed imminente, per la salute e l’incolumità pubblica, rappresentato dall’orso in questione - giustifica sia la scelta operata con il provvedimento impugnato, sia l’omissione della preventiva acquisizione del parere dell’Ispra e del concerto del Ministero dell’Ambiente, sia l’adozione del provvedimento stesso in forma orale sulla base delle informazioni istruttorie telefonicamente comunicate al Presidente della Regione...”.

 

Gian Marco Prampolini, presidente LEAL, e Natascia Pecorari, presidente di Salviamo gli Orsi della Luna, in una nota congiunta affermano: “In nome della giustizia e dei diritti degli orsi porteremo avanti la battaglia legale e ricorreremo al Consiglio di Stato e in tutte le sedi e gradi di giudizio, anche per la liberazione di M49 e DJ3, gli altri due orsi tuttora detenuti al Casteller”.